martedì 24 giugno 2014

Passeggiando...insieme.


Luigi Sauro©

Sembra solo un mestiere come tanti altri e forse lo è.
Ma noi non lo interpretiamo così e questo è la cosa più importante.
Il fotografo racconta vive e ricorda come qualsiasi essere umano ma non come chiunque lo fa solo per se stesso ma lo fa per gli altri, lo ha deciso, lo ha scelto non riesce a farne a meno.

Luigi Sauro©

Con Laura e Juri ho cominciato nel giorno delle loro nozze, ma è poche settimane fa con la piccola Giulia che ho sentito ancora di più il brivido della soddisfazione.
Un brivido raro ma sempre più frequente per me. Il brivido di quando osservi una foto, senti la pelle d'oca perchè capisci che è speciale e ti senti bene perchè sai che l'hai fatta tu, e che è grazie a te se quel momento di vita non è scomparso, non è passato.
Eccoli sotto i momenti di cui sto parlando....

Luigi Sauro©
Luigi Sauro©

Luigi Sauro©
 Guarda il Concept foto:


mercoledì 18 giugno 2014

La foto più grande del mondo!

The Great Picture per oltre trecento metri quadrati da www.dailymail.co.uk
"The Great Picture" è la foto più grande al mondo, lo assicura il libro del Guinness dei Primati. E' stata realizzata nel 2006 da un gruppo di sei artisti (Jerry Burchfield, Mark Chamberlain, Jacques Garnier, Rob Johnson, Douglas McCulloh e Clayton Spada) aiutati da un centinaio di volenterosi.

Il luogo scelto per lo scatto è l'hangar di una base militare dismessa, situato nel sud della California. E' stato questo posto a fare da macchina fotografica a foro stenopeico, sostanzialmente usando la tecnica della camera oscura.
Il risultato è un'immagine che misura 9 metri in altezza e 32 in lunghezza, e che occupa un'area di circa 313 metri quadrati. Il soggetto ritratto è proprio El Toro, la più grande base aerea della West Coast, quartier generale delle operazioni della Second Guerra Mondiale. Tutti i presidenti post-bellici sono atterrati qui con l'Air Force One. Finché la struttura non è stata dismessa nel 1999.

Ci sono voluti sei artisti e centinaia di volontari "The Great Picture" fino a novembre è esposta allo "Smithsonian's National Air and Space Museum" di Washington D.C. E' davvero un caso particolare: la foto è legata al posto che ha immortalato e da cui è stata immortalata. Contiene sia le informazioni che il procedimento usato per ottenerla. Non puoi guardarla e non chiederti: ma quant'era grande la fotocamera? La più grande del mondo, accertata dal Guinness dei Primati.

 Foto della base El Toro aIrvineLa foto piu grande del mondo a Washington DC

lunedì 16 giugno 2014

Irving Penn, in mostra a Venezia.



"Un buon fotografo è una persona che comunica un fatto, tocca il cuore, fa diventare l’osservatore una persona diversa”
Irving Penn.

Non scorderò mai questa frase, ne ho fatto il motto della mia vita lavorativa.
E' inutile fare delle fotografie che non comunicano e che sono fini a se stesse.

Se passate per Venezia, fate una sosta a Palazzo Grassi.
Fino al 31 Dicembre 2014 troverete una mostra da mozzare il fiato del maestro indiscusso del ritratto, Irvin Penn.


Famoso per questi suoi ritratti su sfondo neutro, decontestualizzati e tesi ad esaltare le peculiarità di ciascuno, è stato il fotografo anche di celebrità del calibro di  Pablo Picasso, Salvador Dalì o Sofia Loren.

Io sicuramente ci andrò, a ripassare un pò.

venerdì 13 giugno 2014

Basta avere una reflex per essere un fotografo di matrimonio?

Luigi Sauro©
Come da titolo, basta avere una reflex per essere un fotografo di matrimonio? Bella domanda.
Attenzione amici degli sposi, neofiti, improvvisati, fotoamatori, appassionati, super attrezzati, prima di proporvi come "valida" ed "economica" alternativa al fotografo professionista!
Nell'ambito dei servizi fotografici, quello matrimoniale, è senz'altro quello più articolato e difficile da realizzare con qualità artistica e professionale!

Luigi Sauro©

Un servizio fotografico eccellente deve fare 2 cose.
La prima, raccontare una storia attraverso scatti di altissima qualità , che cristallizzino i momenti più belli della festa, inquadrati ed illuminati in modo impeccabile.
La seconda, realizzare il servizio senza modificare il naturale svolgimento della festa.

Luigi Sauro©

La fotografia è una forma d'arte e il fotografo prima che un possessore di un attrezzo ipertecnologico deve essere un artista, un uomo sensibile, un professionista di talento che con velocità, precisione e perchè no ironia creativa sia capace di catturare quegli attimi irripetibili del giorno meraviglioso.

Luigi Sauro©
I nostri servizi fotografici di matrimonio ci piace definirli "Love & Fun" perchè è la voglia di gioia che ci porta a guardare oltre.
Il nostro obiettivo è superare le aspettative degli sposi ed essere il più creativi possibile.
Mentre gli sposi si godono la festa nel migliore dei modi noi ci muoviamo senza disturbare alla ricerca di immagini che sono un mix di attimi che rendono protagonisti uno sguardo, una lacrima, un gesto ricercando la naturalezza delle situazioni.
E' quando si ottiene la spontaneità degli sposi unita all'abilità creativa del fotografo professionista che si ottiene il massimo dei risultati.

Luigi Sauro©
Le immagini rappresentano in modo poetico situazioni reali, con persone autentiche che trasmettono emozioni profonde, vere e spontanee.
I momenti irripetibili producono immagini uniche, pronte ad essere ammirate e ripercorse nel tempo...
Bata avere una reflex per essere un fotografo di matrimonio?


La nonna non lascerà in eredità solo l'affetto al nipote ma anche il suo identico e dolcissimo sorriso - Luigi Sauro©

  "E' l'importanza del ricordo a donare un senso più profondo al lavoro del fotografo"
Luigi Sauro









giovedì 5 giugno 2014

Selfie Mania!


Siamo nell'epoca del selfie è indiscutibile. L'epoca in cui tutti, basta un cellulare, hanno accesso alla fotografia. E chi è il soggetto più accessibile se non proprio se stessi?
Se addirittura anche una rivista ( consiglio a tutti gli appassionati di fotografia di abbonarsi assolutamente ) come il National Geographic ha deciso di dedicarci un progetto significa che la mania è proprio dilagante.
Qui sotto trovate il divertentissimo Wildlife Selfies in cui gli autori della rivista hanno provato ad immaginare come si sarebbero "selfati" gli animali.


Basta un pò di immaginazione e di inventiva per trasformare anche un semplice selfie in un "Yeahhh i like this Snap!"

Sotto il mio selfie preferito di tutti i tempi.
Autore: un guascone non meglio identificato.
Titolo dell'opera: "Autosgatto", geniale!